La legge di bilancio del 30 dicembre 2023 n. 213, all’art. 1, commi 101-111, ha introdotto per le aziende tenute all’iscrizione al registro delle imprese l’obbligo di stipulare entro il 31 dicembre 2024 contratti assicurativi per la copertura dei danni alle immobilizzazioni materiali direttamente cagionati da calamità naturale ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale.
Per calamità naturali ed eventi catastrofali devono intendersi i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.
Devono essere oggetto di copertura i terreni e i fabbricati, gli impianti ed i macchinari, le attrezzatura industriali e commerciali.
In caso di inadempimento è prevista una sanzione pecuniaria da € 100.000,00 a € 500.000,00, oltre alla possibilità di non poter accedere all’assegnazione di contributi, sovvenzioni e agevolazioni a carattere finanziario dello Stato, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
La legge di bilancio del 30 dicembre 2023 n. 213, all’art. 1, commi 101-111, ha introdotto per le aziende tenute all’iscrizione al registro delle imprese l’obbligo di stipulare entro il 31 dicembre 2024 contratti assicurativi per la copertura dei danni alle immobilizzazioni materiali direttamente cagionati da calamità naturale ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale.
Per calamità naturali ed eventi catastrofali devono intendersi i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.
Devono essere oggetto di copertura i terreni e i fabbricati, gli impianti ed i macchinari, le attrezzatura industriali e commerciali.
In caso di inadempimento è prevista una sanzione pecuniaria da € 100.000,00 a € 500.000,00, oltre alla possibilità di non poter accedere all’assegnazione di contributi, sovvenzioni e agevolazioni a carattere finanziario dello Stato, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.