Con il provvedimento n. 134 del 2023 IVASS ha modificato il testo del Regolamento 40/2018, introducendo nuove regole per la presentazione di istanze e comunicazioni da parte dei distributori assicurativi al fine di ottimizzare la gestione del RUI.
In particolare, al fine di assicurare il coordinamento con quanto previsto dalla Direttiva IDD in materia di registrazione diretta e on line degli intermediari e la piena attuazione all’art. 109, comma 1 ter, del Codice delle Assicurazioni private e delle norme del Codice dell’Amministrazione Digitale, l’IVASS ha introdotto delle modifiche per l’accesso al Registro Unico degli Intermediari, prevedendo che tutte le attività di inserimento e aggiornamento dei dati da acquisire saranno gestite direttamente dagli operatori sul portale dedicato.
Nello specifico l’IVASS adotterà un nuovo portale web del RUI che permetterà agli operatori di settore di effettuare le richieste di iscrizione, modifica e cancellazione sul portale stesso in maniera autonoma accedendo ad una propria area riservata.
Attualmente le istanze e le comunicazioni degli intermediari vengono infatti acquisite tramite modello elettronico sottoscritto dall’istante o dal suo legale rappresentante (in caso di società) e inviate a mezzo poste elettronica certificata.
Attraverso le modifiche introdotte, invece, gli operatori del mercato potranno presentare e gestire le istanze accedendo direttamente al nuovo portale RUI.
L’accesso al portale sarà gestito tramite strumenti di identificazione più evoluti della pec, nello specifico tramite l’identità digitale (SPID), la carta nazionale dei servizi (CNS), la carta di identità elettronica (CIE) e secondo le ulteriori modalità che saranno indicate nelle istruzioni tecniche da parte dell’Autorità di Vigilanza.
Il richiedente invierà pertanto l’istanza o comunicazione di interesse priva di firma elettronca che sarà elaborata in automatico dal sistema in caso di controlli superati.
Qualora invece i controlli non dovessero dare esito positivo, l’istanza verrà approfondita dall’Autorità tramite apposita istruttoria.
Le modifiche apportate al Regolamento 40/2018 troveranno applicazione nei confronti degli intermediari iscritti nel Registro e dei distributori italiani e comunitari, mentre per quanto riguarda gli intermediari e le imprese abilitati ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi, le relative comunicazioni continueranno a transitare tramite casella funzionale.
In tale contesto e in vista dell’operatività del nuovo portale RUI, i legali rappresentanti delle società di intermediazione iscritte nelle sezione A, B e D del Registro, i legali rappresentanti delle imprese di assicurazione e i rappresentanti generali delle sedi secondarie delle società di intermesiazione annotate nell’Elenco Annesso (UE) sono tenuti ad effettuare un accreditamento preventivo al Portale Deleghe tramite SPID, CIE o CNS.
Gli intermdiari persone fisiche, anche se operano atraverso una ditta/impresa individuale non devono procedere al preventivo accreditamento sul Portale Deleghe, poichè potranno accedere direttamente al Nuovo portale RUI.
Con il provvedimento n. 134 del 2023 IVASS ha modificato il testo del Regolamento 40/2018, introducendo nuove regole per la presentazione di istanze e comunicazioni da parte dei distributori assicurativi al fine di ottimizzare la gestione del RUI.
In particolare, al fine di assicurare il coordinamento con quanto previsto dalla Direttiva IDD in materia di registrazione diretta e on line degli intermediari e la piena attuazione all’art. 109, comma 1 ter, del Codice delle Assicurazioni private e delle norme del Codice dell’Amministrazione Digitale, l’IVASS ha introdotto delle modifiche per l’accesso al Registro Unico degli Intermediari, prevedendo che tutte le attività di inserimento e aggiornamento dei dati da acquisire saranno gestite direttamente dagli operatori sul portale dedicato.
Nello specifico l’IVASS adotterà un nuovo portale web del RUI che permetterà agli operatori di settore di effettuare le richieste di iscrizione, modifica e cancellazione sul portale stesso in maniera autonoma accedendo ad una propria area riservata.
Attualmente le istanze e le comunicazioni degli intermediari vengono infatti acquisite tramite modello elettronico sottoscritto dall’istante o dal suo legale rappresentante (in caso di società) e inviate a mezzo poste elettronica certificata.
Attraverso le modifiche introdotte, invece, gli operatori del mercato potranno presentare e gestire le istanze accedendo direttamente al nuovo portale RUI.
L’accesso al portale sarà gestito tramite strumenti di identificazione più evoluti della pec, nello specifico tramite l’identità digitale (SPID), la carta nazionale dei servizi (CNS), la carta di identità elettronica (CIE) e secondo le ulteriori modalità che saranno indicate nelle istruzioni tecniche da parte dell’Autorità di Vigilanza.
Il richiedente invierà pertanto l’istanza o comunicazione di interesse priva di firma elettronca che sarà elaborata in automatico dal sistema in caso di controlli superati.
Qualora invece i controlli non dovessero dare esito positivo, l’istanza verrà approfondita dall’Autorità tramite apposita istruttoria.
Le modifiche apportate al Regolamento 40/2018 troveranno applicazione nei confronti degli intermediari iscritti nel Registro e dei distributori italiani e comunitari, mentre per quanto riguarda gli intermediari e le imprese abilitati ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi, le relative comunicazioni continueranno a transitare tramite casella funzionale.
In tale contesto e in vista dell’operatività del nuovo portale RUI, i legali rappresentanti delle società di intermediazione iscritte nelle sezione A, B e D del Registro, i legali rappresentanti delle imprese di assicurazione e i rappresentanti generali delle sedi secondarie delle società di intermesiazione annotate nell’Elenco Annesso (UE) sono tenuti ad effettuare un accreditamento preventivo al Portale Deleghe tramite SPID, CIE o CNS.
Gli intermdiari persone fisiche, anche se operano atraverso una ditta/impresa individuale non devono procedere al preventivo accreditamento sul Portale Deleghe, poichè potranno accedere direttamente al Nuovo portale RUI.